Per la materia, per il territorio, per il futuro. Il convegno si è tenuto il 18 ottobre 2024.
Siamo stati dietro le quinte, sul palco, seduti in platea, in laboratorio. Abbiamo vissuto il convegno da ogni punto di vista e guardandolo da tutti i lati possibili abbiamo potuto godere dell’interesse che ha suscitato. Perché se dovessimo scegliere due parole per descrivere il quarto appuntamento annuale di Archiplan, useremmo proprio interessante e innovativo. Per via degli argomenti trattati, delle novità presentate, della platea partecipativa.
Sono passate due settimane dal 18 ottobre 2024 e siamo ancora pieni di orgoglio. Ci gratifica sempre vedere una risposta così numerosa: sono stati tanti i professionisti che si sono uniti a noi per questo evento formativo. Abbiamo dato il via a “MATERIALI LAPIDEI: TRA FORMA E FUNZIONE” con i saluti di Luigi Sergio, il sindaco di Martignano (Le), che ha riconosciuto nell’evento tutto il suo spirito di crescita territoriale.
Quanto è cambiata, negli ultimi tempi, la comunicazione di Marmi Bianco?
Ad aprire gli interventi della giornata è stata la dott.ssa Laura Stefanelli, la nostra Marketing Manager che con la sua agenzia di marketing e comunicazione Sette adv si occupa della nostra immagine aziendale da circa un anno. Ha diretto e coordinato ogni aspetto di questo evento, raccontando alla platea lo storytelling che stiamo portando avanti per rafforzare la nostra identità.
È stato il turno di Luana Bianco, Sales Manager di Marmi Bianco, che ci ha portato dritti al cuore di Archiplan: cos’è, perché nasce, qual è il suo programma e quali sono i suoi obiettivi presenti e futuri.
Come abbiamo raccontato in altre occasioni, Archiplan è il nostro sguardo verso il futuro, il nostro personale contributo in un settore tanto antico quanto innovativo: pur avvicinandoci a tecniche moderne e all’avanguardia, ci teniamo a rispettare ad ogni costo la bellezza primordiale della pietra.
Luca Bianco, il nostro Production Manager, con “Il vuoto che si fa pieno tra essenza estetica e sostenibilità” ha presentato due importanti novità.
La prima, SIMULBLOCK, è la tecnica di lavorazione artigianale che, in questi ultimi anni, ci ha permesso di creare dei prodotti dal forte impatto estetico.
Durante il suo intervento, Luca ha raccontato ai professionisti le esigenze economiche e di mercato che hanno portato al lancio di SIMULBLOCK, i vantaggi che si nascondono dietro, i risultati che possiamo ottenere e quanto SIMULBLOCK sia collegata al miglioramento dell’efficienza energetica, tema centrale di tutto il convegno.
La seconda, invece, è stata il lancio di un’importante iniziativa, che ha già registrato tanti consensi: la prima MASTERCLASS GRATUITA DI ARCHIPLAN, un appuntamento dedicato interamente al professionista, per entrare nel vivo della produzione di Marmi Bianco, scoprire tecniche e procedure di lavorazione, avere una consulenza su tutte le tipologie di materiali trattato e avere un approfondimento su un tema specifico.
Se sei tecnico, architetto, ingegnere e vuoi prenotare il tuo appuntamento gratuito con MARMI BIANCO, puoi farlo a questo link https://calendar.app.google/1yQnqM8hdj1urjzS6, bloccando uno degli slot che trovi in Calendar fino a dicembre 2024.
Siamo entrati nel vivo del convegno con il prof. Paolo Maria Congedo – professore associato in “Fisica Tecnica Ambientale” Settore ING-IND/11 presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento – e l’intervento sul tema “L’efficienza energetica nel vivere quotidiano: tecniche e messe in opera”.
L’efficientamento energetico, infatti, è una tematica rilevante quanto ampia e in continuo aggiornamento. Il prof. Congedo, attraverso l’utilizzo di software professionali e di esempi pratici, ha dimostrato i diversi modi di fare efficientamento. Che sia per una nuova costruzione, che si tratti di migliorare dei fabbricati già esistenti oppure, semplicemente, adottando abitudini e comportamenti quotidiani.
Con la prof.ssa arch. Stefania Galante – docente di Design presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce – abbiamo esplorato le potenzialità del marmo nel mondo del design.
Durante il suo intervento intitolato “Il Design sostenibile: un progetto di rinascita del territorio dal territorio”, abbiamo visto come il design unisce artigianalità e creatività per offrirci modi innovativi di approccio alla materia.
La prof.ssa Galante ha portato sullo schermo l’opera di Paolo Ulian, designer nato e formatosi a Carrara, patria di uno dei marmi più ambiti, che ha orientato tutta la sua carriera verso questo materiale, sfidandolo e avvicinandolo a oggetti di uso quotidiano ottenuti con materiali di scarto, per puntare sulla funzionalità e sulla sostenibilità del prodotto finito.
Per restare in tema sostenibilità, ha anche menzionato il designer Lorenzo Damiani e i vasi della collezione Boboli, fabbricati con i sassi normalmente usati per decorare giardini e aiuole.
Sua è la panca Foglio realizzata con una sottilissima lastra di marmo, che si piega sotto il peso di chi si siede, con l’intento di sfidare il materiale, dimostrare la sua elasticità e scardinare l’idea di monolite inalterabile.
Ringraziamo anche gli studenti dell’Accademia di Belle Arti presenti e cogliamo l’occasione per ricordare che avranno la possibilità di integrare la loro formazione proprio grazie alla collaborazione di Marmi Bianco con l’Accademia. Gli studenti, infatti, nel corso dell’anno accademico potranno accedere alla parte laboratoriale direttamente in azienda per completare la loro formazione accademica. Da questa collaborazione in atto, nascerà una collezione di oggetti dedicata proprio a questo sodalizio tra arte e artigianalità, tra azienda ed ente istituzionale.
Il pomeriggio formativo insieme ai tecnici e professionisti presenti si è concluso nel laboratorio della nostra azienda, dove abbiamo visto da vicino le fasi di lavorazione che portano all’applicazione e alla creazione di SIMULBLOCK.
Un doveroso grazie va a Salento News, media partner dell’evento, all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, che ha concesso il rilascio dei crediti formativi per i loro iscritti, all’Accademia di Belle Arti con cui abbiamo attivato un’importante collaborazione.
Un doveroso grazie a tutti i partecipanti e a chi riconosce Archiplan come unione di competenze tecniche e artigianalità da mettere al servizio del territorio.
Ci mettiamo al lavoro per costruire un’edizione ancora più entusiasmante.
Ps: teniamoci in contatto. Con Archiplan affianchiamo i professionisti nei loro progetti, supportandoli tecnicamente nella scelta e nella realizzazione di lavori con protagonisti il marmo e la pietra naturale.
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Ecco il link:
Alla prossima!
