Ottimo come piano di lavoro per la cucina, il Lapitec è un prodotto Made in Italy realizzato in lastre di grandi dimensioni. Dal punto di vista materico, si tratta di una pietra sinterizzata ovvero ottenuta attraverso un nuovo processo di lavorazione ad alta temperatura che restituisce un materiale estremamante performante. Le principali caratteristiche tecniche del Lapitec sono la resistenza, l’eleganza estetica e la lavorabilità del prodotto. Per imparare a conoscere meglio questo innovativo materiale, utilizzatissimo per i top da cucina, è importante analizzare le sue caratteristiche. Per questo, oggi scopriremo insieme quali sono le 5 qualità che distinguono il Lapitec dagli altri che già conosciamo, per produrre ottimi piani di lavoro per la cucina.
Rispetta l’ambiente
La produzione del Lapitec rispetta l’ambiente e non utilizza derivati del petrolio o resine. È il primo dei vantaggi di questo materiale che abbiamo voluto evidenziare perchè oggi l’edilizia è sempre più sostenibile e necessita di materiali certificati e amici dell’ambiente. Il Lapitec ha ottenuto anche la certificazione GreenGuard rilasciata da Ul Environment, per le proprità ecologiche e a basso impatto ambientale.
Dimensione della lastra
Le dimensioni delle lastre di Lapitec sono in formato XXL di 336.5 x 150 centimetri. Lo spessore di una lastra può essere scelto tra 1.2, 2 0 3 centimetri. Per soddisfare tutte le necessità, sul mercato sono disponibili anche lastre di Lapitec di un formato ancora più ampio da 5,05 mq. Questa sua qualità assume una particolare rilevanza quando parliamo di top per cucina dato che spesso le superfici da ricoprire sono molto ampie.
Resistente e sempre pulito
La superficie del Lapitec, a differenza di altri materiali, è completamente priva di porosità. Grazie a questa caratteristica il Lapitec si presta alla realizzazione di ottimi piani per la cucina, in quanto non assorbe, non si macchia, non permette a muffe e batteri d’insediarsi ed è antigraffio. Igienizzare un piano in Lapitec, poi, è facilissimo. Basta utilizzare un panno umido e acqua calda. Tuttavia, grazie alla resistenza agli acidi, il top cucina in Lapitec può essere pulito con qualsiasi tipo di detersivo, mantenendo intatta la sua bellezza. L’esposizione diretta ai raggi UV non provoca alcun danno alle lastre di Lapitec: così sarà semplice mantenere inalterata nel tempo l’aspetto estetico della propria cucina. Un’altra qualità (fondamentale per i materiali presenti in cucina) è l’elevata resistenza al calore. Il contatto con pentole roventi o teglie appena estratte dal forno non rovinerà la superficie, consentendo una totale libertà di movimento durante la preparazione dei pasti: il sogno di ogni chef, professionista o amatoriale! La particolare resistenza ai graffi poi permette di affettare direttamente sul top da cucina, senza l’ausilio di ingombranti taglieri.
Varietà di colori disponibili
L’azienda produttrice offre una vasta scelta di finiture per i piani di lavoro cucina realizzati in pietra sinterizzata Lapitec. Le colorazioni più richieste sono Lithos, Lux, Satin e Vesuvio. Altre tinte disponibili sono l’avana, il bianco polare, l’antracite e la moca. Una novità molto apprezzata dai clienti e riguardante l’aspetto estetico del piano cucina in Lapitec è rappresentata dalle finiture decorate in stile arabesco e denominate Perla, Corallo e Michelangelo.
Versatilità del materiale Lapitec
Il Lapitec è un materiale a tutta massa e può essere lavorato per essere trasformato in altri prodotti utilizzati per l’arredamento e in campo edile. Può essere usato per realizzare non solo piani da cucina di assoluta qualità ma anche facciate ventilate e rivestimenti per pareti sia interne che esterne.